Come Sales Manager di Welcome Italia SpA,
Nicola coordina gli Agenti, Area Manager e i Partner a livello nazionale. Ha un
background che unisce la conoscenza tecnica, ingegneristica delle
telecomunicazioni, al marketing ed al management aziendale. Oltre a diverse
certificazioni tecniche (Cisco in primis) ha frequentato diversi Master in
Marketing & Sales (Luiss, UniPi, MIP) ed è docente, sul tema Social
Selling, presso ISTAO e UniPi.
Buongiorno Nicola e
grazie per aver scelto di partecipare alla 25esima edizione di Richmond Marketing
forum! Da alcuni anni Welcome Italia partecipa agli eventi organizzati da
Richmond Italia, sia come Exhibitor che come Delegate. Cosa ti ha spinto, in
particolare, a tornare a Richmond Marketing forum?
È la seconda volta che partecipo a questo evento e sicuramente
mi ha spinto a tornare l’opportunità di fare networking che il format di
Richmond offre ai partecipanti.
Di cosa si occupa la tua Azienda? E quali
sono le responsabilità che ricopri nel tuo ruolo?
La mia azienda, Welcome Italia SpA, si occupa
di servizi di TLC&UC per imprese. Io sono il responsabile vendite
(Sales Manager).
Quali sono le principali sfide che il
vostro settore incontra in questo momento storico e come le state affrontando?
Con quali strumenti, iniziative?
La sfida principale oggi è creare solidità e
autorevolezza intorno al nostro brand e, come suggeriscono le tendenze
del momento, i Social Media sono gli strumenti di cui non potremo
sicuramente fare a meno.
Si parla sempre di agilità e capacità di
adattamento come competenze strategiche. Ma cosa vuol dire esattamente essere
“agili” e allo stesso tempo strategici?
Essere agili vuol dire che è sempre meglio
“fare” che “non fare”, che è strategicamente importante per sbagliare e
quindi crescere.
In che modo la diversità culturale e
generazionale possono diventare un vantaggio competitivo per le aziende? E
quale ruolo può essere svolto dalla comunicazione su questo fronte?
La diversità e il confronto portano sempre ad
un miglioramento. Le nuove generazioni native digitali saranno il traino
per un nuovo modo di lavorare.
Secondo te cosa è insito nella dicitura
“Made in Italy”, che tutti noi pronunciamo con orgoglio?
Made in Italy vuol dire innanzitutto Passione.
Se ti chiedessimo di spiegarci l’affermazione “pensare globalmente, agire localmente”, che cosa ci risponderesti?
Non inventare “l’acqua calda” e stare bene attenti a cosa succede
fuori dalla propria azienda, ma allo stesso tempo valorizzare il “km 0”
che ci circonda, perché questo è l’elemento differenziante.
Ci vorrà del tempo perché il 5G sia alla portata di tutti ma
in che modo i brand dovrebbero prepararsi a questa ennesima svolta
tecnologica?
In questa fase è importante dare informazioni corrette su come il
5G sia un insieme di tecnologie e non una sola e nuova tecnologia.
Nell’era dei social e delle influencer, che cosa significa essere Marketing Manager nella tua azienda?
Significa soprattutto che non puoi non conoscere il mondo Social, che rappresenta sempre più il “Marketing 4.0”.
E quali sono invece le soft skills che il
marketing manager del 2020 non può non possedere?
Due sole parole: saper vendere!
Cosa ricordi del tuo primo giorno in azienda? Cosa hai
conservato di quello “stagista” alle prime armi? E cosa ami maggiormente
del tuo lavoro?
La passione è la stessa, mi sento uno stagista con 20 anni di
esperienza! E ciò che mi fa amare ogni giorno il mio lavoro è
l’opportunità di incontrare altri imprenditori: il confronto arricchisce
e stimola.
Quale consiglio ti sentiresti di dare ai
professionisti del marketing alle prime armi?
Uscire dagli uffici e andare dalle aziende clienti per imparare!
Cosa ti aspetti dalla partecipazione all’evento?
Sono una persona concreta e dunque mi aspetto di raccogliere idee da mettere subito in pratica.
Grazie Nicola per averci dedicato
un po’ del tuo tempo! Ti aspettiamo a Rimini dal 17 al 19 Maggio per due
intense giornate di Richmond Marketing forum!