Richmond Sustainability Business Forum

Gubbio Park Hotel ai Cappuccini 18 - 20 giugno 2025

Una serie di fattori stanno imprimendo una spinta decisiva ai modelli di sostenibilità nell’industria, nell’economia e anche nella percezione dei consumatori e della società civile. La sostenibilità è sempre più spesso un’integrazione strategica del piano industriale, un elemento connaturato alle basi del business.

I tempi sono finalmente maturi per un mercato della Sostenibilità, che chiede competenze, idee, buone pratiche e nuove tecnologie. Per soddisfare la domanda, Richmond Italia lancia nel 2023 un forum dedicato esclusivamente a questo nuovo filone di business intersettoriale. Il futuro dipende da noi, da ciascuno di noi.

EXHIBITOR PLATINUM

A chi è dedicato?


Delegate


Il modello dello Sviluppo sostenibile impatta in modo interdisciplinare e orizzontale sull’intero corpo organizzativo dell’azienda, sia nel caso di grandi aziende che PMI.

Richmond Sustainability business forum si rivolge a uno spettro molto ampio di dirigenti aziendali: imprenditori, CEO e direttori generali, responsabili delle funzioni Climate change & environment, Sostenibilità, R&D e Innovazione, Supply chain, Risk management, Procurement, CSR, Comunicazione e relazioni esterne.

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Lista Delegate 2025


A. MENARINI IFR Global Business Operations Sustainability Director – ACCIAIERIE VENETE SpA LCA/Carbon specialist – AEFFE SpA Sustainability Manager – AGROLAB ITALIA Srl Direttore Tecnico – ALBINI GROUP Sustainability Specialist – ALMACIS Srl Head Of Innovation & Sustainability – ALMAG QEHSE & RSPP – ARCESE GROUP Sustainability & Risk Director – ARENA SpA CSR & Sustainability Manager – AVL ITALIA Srl ESG Manager | HSE Specialist – B.BRAUN MILANO SpA Sustainability Manager Italy – BAKER HUGHES Sr Sustainability Advisor – BAMBOOM Srl Quality & Sustainability ManagerBAULI SpA Group Sustainability OfficerBONFIGLIOLI RIDUTTORI SpA Group H&SEE System Manager – CAMOZZI AUTOMATION SpA ESG Specialist | Corporate Sustainability and Quality Manager – CELLOGRAFICA GEROSA SpA Delegato Sostenibilità – CEREAL DOCKS Sustainability Manager – COELMO SpA CFO – COFIDIS SpA HR Director | ESG – COMITATO ITALIANO PER L’UNICEF FONDAZIONE ETS Specialista Advocacy e Progettazione Ufficio Sostenibilità e Climate Change – COMUNE DI NAPOLI Funzionario – CRIF SpA Facility & Environment Specialist – DAB PUMPS ESG Specialist – DE MATTIS AGROALIMENTARE SpA HR Director – DECATHLON PRODUZIONE ITALIA Operational Process Manager Sustainable Development – DEDALUS GROUP Group Risk Manager | Group Sustainability ManagerDEWALT INDUSTRIAL TOOLS HSE Manager – EATALY SpA Head of Sustainability – ECOPOL SpA Regulatory – Sustainability Leader – EIDOSMEDIA Employer Branding, Training and Internal Communication Manager – ELECTROLUX GROUP Head of Sustainable Solutions – ELICA SpA Sustainability Manager – ESAOTE SpA Environmental Regulatory Manager – EUROJERSEY SpA Sustainable Innovation Manager EUROP ASSISTANCE Environment – ESG Office – FANDIS SpA Sustainability ManagerFENDI Srl Environmental Facility Manager – FERRARI SpA Responsabile Ambiente e Energia | Impiegato – FERROLI GROUP Quality and Sustainability Director | ESG Project Leader – FILENI Responsabile Relazioni Istituzionali Piattaforma Fileni – GADA SpA Logistic Specialist | Quality & Regulatory Affairs Manager – GALBUSERA SpA HSE & Sustainability Manager – GIOBERT SpA HSE & Sustainability Manager – GORI SpA Responsabile Comunicazione e Corporate Social Responsibility – GRUPPO DESA SpA ESG Director – GRUPPO PETRONE Srl Sustainability Specialist – HAIER EUROPE CSRD Manager – HAYS MILANO Manager – HILTI ITALIA Sustainability Manager – HNH HOSPITALITY SpA Controller – HOLDING INDUSTRIALE SpA (HIND) & HOLDING MOSA Srl Chief Sustainability Officer – ICAM SpA Planning & Control Manager, Sustainability & ESG Manager – IGT LOTTERY Sustainability Manager – ILSA SpA – GRUPPO HUBER AGRO SOLUTIONS Direttore Industriale e Sostenibilità – IMA SpA Sustainability Officer IMAB GROUP SpA Responsabile Organizzazione e Sostenibilità – ITALFORGE GROUP HSEQ & Sustainability ManagerJOIVY GROUP Procurement Manager – JONES LANG LASALLE Head of Sustainability – KARTELL SpA Facility & Safety Manager – KENVUE EMEA Head EHS – KION GROUP Director Advocacy & Product Sustainability & Competence Center Sustainability – KRAFT HEINZ External Factory & Supply Chain Quality Manager – LABOMAR GROUP Sustainability ManagerLATERLITE SpA Sustainability Manager – LATTERIA SORESINA Direttore Tecnico – LAVOROPIU’ HR Specialist & Sustainability Manager – LEM Srl Energy & Sustainability Manager LISAPHARMA SpA Direttore di Stabilimento | Engineering Director – MANIFATTURA PEZZETTI Chemical & Sustainability Manager – MASCIONI SpA Innovation & Sustainability Manager MBDA ITALIA SpA Head of Italy ESG | ESG Support – MERCITALIA RAIL Responsabile del Sistema di Gestione Integrato | Referente di struttura per sistema di Gestione / Qualità / Ambiente – MOLESKINE SRL ESG Senior Project Manager – MULTIVERSITY ESG & DE&I Coordinator | ESG Governance & Reporting Specialist – NHOOD SERVICES ITALY Project Manager Sustainability | Sustainability Specialist – OMCD GROUP HSEQ Manager | Energy Manager – PASUBIO SpA Group Sustainability & Stakeholder Engagement Manager – PETRONE GROUP Responsabile Acquisti Indiretti di Gruppo – POLTRONA FRAU CSR Manager – RALPH LAUREN Senior Sustainability Manager – RHENUS LOGISTICS Green Logistics & Sustainability Manager – RICCIARINI TESSILE SpA Sustainability Manager – ROMAGNA ACQUE SOCIETA’ DELLE FONTI Responsabile Sistemi di Gestione Integrati – SAFILO SpA Sustainability Manager | Senior Manager F&A Sustainability – SALONE DEL LIBRO Responsabile Sostenibilità – SAVE THE DUCK SpA Sustainability Manager – SCM GROUP Sustainability Manager – SERIOPLAST SpA Global HSE & Sustainability Manager – SHERWIN WILLIAMS Director Sustainability – SIPCAM OXON SpA Sustainability Specialist – Quality Assurance – SOGEI SpA Responsabile Amministrazione, Finanza e Controllo | HR Specialist – SOP Srl SOCIETA’ BENEFIT General Manager – SUEDWOLLE GROUP ITALIA SpA Certification & Sustainability Manager – TACCHIFICIO VILLA CORTESE Sustainability SpecialistTALEA GROUP SpA CSR & Sustainability Manager TECHNICAL PLAST Srl Quality & Sustainability Manager – TECHNOGYM SpA Compliance e AI Manager | Compliance e Internal Audit | ESG – TECNIMONT SPA Environmental Sustainability Manager – TETRA PAK SOUTH EUROPE Director, Sustainability Transformation – THE CHURCH OF JESUS CHRIST OF LDS Facility Manager – TOD’S GROUP Head of Sustainability & Corporate Social Responsibility – TRENITALIA Industrial Energy Plant Designer – UMBRA ACQUE SpA Resp. Progetti di Sostenibilità e Stakeholder Engagement – UNIFARCO SpA Sustainability Manager – UNIFRUTTI DISTRIBUTION SpA Local Compliance Risk and Sustainability Officer – UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PADOVA Energy ManagerUNIVERSITA’ DELL’AQUILA Energy Manager – UPS Sustainability Expert – VAMFARMA Srl RSPP/Responsabile HSE – VECTOR SpA Sustainability, DE&I, Communication Manager – VIBRAM Sustainability Director / Csr Specialist – WARTSILA ITALIA SpA Director, QEHS Africa & Europe – ZAMASPORT SpA CSR Manager

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Exhibitor


Gli exhibitor hanno la possibilità di incontrare un panel di decisori qualificati che hanno il compito di promuovere e abilitare le politiche di Sviluppo sostenibile all’interno delle aziende.

Il format assicura la massima resa degli incontri one-to-one in termini di selezione degli interlocutori e interesse reciproco.

Opening Keynote


Claudio Ubaldo Cortoni


Comunità monastica di Camaldoli

Claudio Ubaldo Cortoni

Claudio Ubaldo Cortoni, monaco camaldolese: Professore di Storia della Teologia presso il Pontificio Ateneo S. Anselmo; Direttore dell’archivio e della biblioteca della Comunità Monastica di Camaldoli, inserita nel Polo SBN CFI; Direttore dell’archivio e della biblioteca della Diocesi di Arezzo-Sansepolcro-Cortona; Presidente della Commissione della Biblioteca dell’Ateneo Sant’Anselmo di Roma.

Bodies as infrastructures. La relazione alla base della sostenibilità

Ripensare la sostenibilità passando attraverso l’inclusività (un progetto che sappia parlare a quanti più soggetti possibili), lo sviluppo (avere una prospettiva che non si riduca a strategia), la crescita (consapevolezza del ruolo sociale dell’impresa), e l’innovazione (per ridurre gli effetti dell’intervento dell’uomo sull’ambiente naturale) significa comprendere il mondo come «un insieme vivente di relazioni» (Judith Butler). Per questo è possibile parlare di Bodies as infrastructures, e cioè di corpi come infrastrutture, che correlati tra loro danno forma ad un sistema nel quale le aspirazioni degli uni si mettono in ascolto delle attese dell’altro. Sostenibilità non significa conservare quanto si è ricevuto, ma trasmettere quanto permette alla vita di proiettarsi nel futuro, secondo un equilibrio basato sull’ascolto. Tutto ciò ha ispirato nel 2021 il progetto “Bodies as infrastuctures – The Venice Assembly” del collettivo Post Disaster, che «si basa sulla pratica dell’assemblea intesa come architettura sociale fondata sui corpi e sulle loro relazioni (con gli altri corpi e con il corpo della città)».

Visionary Talk

  • Confronti Evolutivi – Sostenibilità e Finanza: Come gli Investimenti Guidano il Cambiamento

    Confronto tra un Sustainability Manager e un CFO su come allineare obiettivi aziendali e sostenibilità.

    La sostenibilità non è solo una responsabilità, ma una straordinaria opportunità di crescita. In un contestoglobale complesso, dove le sfide sembrano insormontabili, le aziende che investono in pratiche sostenibilinon solo sopravvivono, ma prosperano. Immaginate un...
    Giuseppe Lofano

    CFO, ICAM

    Leonardo Limongelli

    Sustainability Transformation Deployment Director, TETRA PAK

    Giuseppe Lofano

    CFO, ICAM

    Leonardo Limongelli

    Sustainability Transformation Deployment Director, TETRA PAK

    La sostenibilità non è solo una responsabilità, ma una straordinaria opportunità di crescita. In un contesto
    globale complesso, dove le sfide sembrano insormontabili, le aziende che investono in pratiche sostenibili
    non solo sopravvivono, ma prosperano. Immaginate un programma di sostenibilità che, nonostante le
    difficoltà della pandemia, la carenza di semiconduttori e le interruzioni logistiche, riesce a trasformare un
    ponderoso investimento di un miliardo di euro, in tempi strettissimi ed essenzialmente dettati dal
    legislatore, in un aumento di quasi il 10% del turnover collegato alle vendite di closures e l’engagement
    pressoché totale dei clienti. Questo è il potere della sostenibilità ben gestita. Un Sustainability Manager
    ed un CFO, di due differenti realtà imprenditoriali, si confrontano in modo pratico e stimolante per svelare
    come trasformare gli obiettivi di sostenibilità in azioni concrete e risultati tangibili. Un dialogo illuminante
    per chi vuole davvero guidare il cambiamento.

    Giuseppe Lofano

    Laureato in Economia a Bari e con un Master in Auditing & Consulting a Pisa, lavora per quattro anni in una società di revisione contabile a Firenze. Attualmente CFO di ICAM S.p.A., primaria azienda nel settore dell’intralogistica, con passione e competenza mette in atto le strategie finanziarie con un focus crescente su sostenibilità, innovazione tecnologica e ottimizzazione dei processi. Contraddistinto da un approccio proattivo, orientato all’ottimizzazione delle risorse finanziarie ed alla creazione di valore sostenibile per l’azienda, è un interlocutore chiave per il
    management e un punto di riferimento per le decisioni aziendali.

    Leonardo Limongelli

    Leonardo Limongelli, Direttore Globale della Trasformazione Sostenibile di Tetra Pak. Ingegnere Aeronautico
    laureato al Politecnico di Milano, Cavaliere Ordine al Merito RI. Oltre 30 anni di esperienza come Senior Manager in
    Automotive & Food Industry, dove ha guidato progetti innovativi e complessi. Come Head of Aerodynamic
    Operations di Ferrari F1, ha vinto 14 campionati mondiali (8 costruttori e 6 Piloti)

  • Dialoghi d’Eccellenza: take care of our planet

    Claudio Honegger, amministratore unico di Richmond Italia, intervista Mattia Conte, avvocato, imprenditore e alpinista. Nell’epoca dell’alpinismo di massa, la montagna è un’ottima palestra per riflettere sui temi della sostenibilità. Ciò che ci attira per la...
    Mattia Conte

    Avvocato, imprenditore e alpinista

    Mattia Conte

    Avvocato, imprenditore e alpinista

    Claudio Honegger, amministratore unico di Richmond Italia, intervista Mattia Conte, avvocato, imprenditore e alpinista. Nell’epoca dell’alpinismo di massa, la montagna è un’ottima palestra per riflettere sui temi della sostenibilità. Ciò che ci attira per la sua esclusività e diversità, rischia di essere omologato e perdere proprio quell’autenticità. In particolar modo ora che il 99% delle persone sale gli 8000 con ossigeno supplementare. L’incontaminato diventa contaminato. La montagna diventa discarica. Essere ideologici può essere controproducente, ma rimanere inerti non è la soluzione.

    Mattia Conte, dopo il primo libro “Campo Tre. Sul K2 in inverno e altre storie ostinate” edito da Solferino, sta ora lavorando al suo secondo libro per lo stesso editore.

    Mattia Conte

    Milanese, classe 1971, Mattia Conte è avvocato di professione e sportivo di vocazione. La sua vita è scandita dalla pratica di diverse discipline, come il paracadutismo, il motociclismo, la ginnastica artistica, ironman; negli anni diventa istruttore di vela, sci e sub. Nel 2018 si avvicina all’alpinismo di alta quota e scala il Manaslu (8163 m) e nel 2019 il Gasherbrum II (8035 m), il Dalagiri, il Nanga Parbat, il Broad Peak, tutti senza bombole di ossigeno. All’inizio del 2021 partecipa alla storica spedizione invernale sul K2 che vede gli alpinisti nepalesi conquistare la vetta, ma anche la morte di cinque scalatori. Il 20 gennaio 2025 una valanga ferma il tentativo della sua spedizione – sostenuta da Richmond Italia – di conquistare l’Annapurna in invernale, montagna che nessuno sino ad oggi ha scalato senza ossigeno supplementare, ad eccezione di alpinisti polacchi nel 1987.

  • Il Manager e l’arte di Restare Umani

    Alla riscoperta dei tratti umani, esplorando competenze e talenti che un manager può coltivare per guidare il cambiamento con autenticità e consapevolezza nell’era dell’AI

    In un mondo sempre più permeato dall'intelligenza artificiale, quali sono le qualità che distinguono e valorizzano i leader umani?Questa sessione offre ai manager un viaggio alla riscoperta dei tratti essenziali e delle competenze necessarie per...
    Veronica Bonanomi

    HSEquipe

    Veronica Bonanomi

    HSEquipe

    In un mondo sempre più permeato dall’intelligenza artificiale, quali sono le qualità che distinguono e valorizzano i leader umani?
    Questa sessione offre ai manager un viaggio alla riscoperta dei tratti essenziali e delle competenze necessarie per guidare sè stessi e i propri team in un’epoca di cambiamento continuo.
    Ogni rivoluzione tecnologica corrisponde ad una rivoluzione umana, dove le intelligenze si riconfigurano e si arricchiscono. Attraverso le lenti di uno psicologo, un coach e un ingegnere, esploreremo:
    · Il cambiamento: come abbracciarlo senza perdere autenticità.
    · Le emozioni: il valore dell’empatia e della connessione nel prendere decisioni significative.
    · L’imperfezione e l’errore: come leve e non limiti per apprendimento e innovazione.
    · L’etica e la coscienza: come bussole per decisioni consapevoli.
    Scegli di far parte di questo viaggio: sali a bordo per scoprire le nuove prospettive che l’AI ci offre affinché manager e team possano prosperare, restando autenticamente umani.

    Veronica Bonanomi

    Continuano a dirci che il futuro è uno e prevedibile ed i rischi sono controllabili, mentre il mondo continua a dimostrarci il contrario! E proprio perché il futuro non esiste ancora, siamo convinti che lo si possa solo immaginare e sappiamo che gli esseri umani hanno innata questa capacità. Con questa convinzione, aiutiamo persone e organizzazioni a progettare nuovi scenari e strategie attraverso metodi coinvolgenti e innovativi. Siamo Ingegneri dell’Immaginazione, appassionati di sostenibilità e cambiamento.

    Veronica Bonanomi, fondatrice di HSEquipe e SEIF, è ingegnere ambientale, consulente in strategia organizzativa QHSSE e autrice di testi sul valore della sostenibilità e sicurezza sul lavoro. Perito chimico con un master in HR, comunicazione e scienze comportamentali, collabora con realtà nazionali per promuovere la cultura della sicurezza come valore umano. Autrice di testi ed articoli in materia si definisce orgogliosamente e faticosamente mamma di tre splendidi maschietti, amante del mare, Walt Disney e i cartoni animati, con una sana passione per una bella tavola con buon cibo, buon vino e cari amici.

  • Confronti Evolutivi – Sostenibilità e Finanza: Come gli Investimenti Guidano il Cambiamento

    Confronto tra un Sustainability Manager e un CFO su come allineare obiettivi aziendali e sostenibilità. L’obiettivo è esplorare strategie innovative, individuare connessioni inaspettate e affrontare sfide condivise, offrendo al pubblico una conversazione ricca di spunti...

    Confronto tra un Sustainability Manager e un CFO su come allineare obiettivi aziendali e sostenibilità. L’obiettivo è esplorare strategie innovative, individuare connessioni inaspettate e affrontare sfide condivise, offrendo al pubblico una conversazione ricca di spunti pratici e riflessioni strategiche. Questo approccio permette di mettere in luce nuovi modi di pensare e lavorare, creando valore per i partecipanti e favorendo un dialogo tra realtà apparentemente distanti, ma unite dalla volontà di crescere e innovare. Un format unico, dinamico e adattabile, pensato per stimolare idee e generare ispirazione, con la possibilità di declinarsi nei diversi contesti degli eventi Richmond.

  • TECH & TALK. L’ANGOLO DELL’INNOVAZIONE.

    Un incontro con Alberto Mattiello, futurist basato negli Stati Uniti, dedicato ad analizzare le tecnologie emergenti e i trend futuri. Una narrazione che fonde tecnologia e psicologia del cambiamento, aiutando ad identificare gli scenari, i...
    Alberto Mattiello

    Business Futurist

    Alberto Mattiello

    Business Futurist

    Un incontro con Alberto Mattiello, futurist basato negli Stati Uniti, dedicato ad analizzare le tecnologie emergenti e i trend futuri. Una narrazione che fonde tecnologia e psicologia del cambiamento, aiutando ad identificare gli scenari, i protagonisti, le nuove regole del gioco e il nostro ruolo in questo mondo in evoluzione.

    Alberto Mattiello

    Alberto Mattiello è un business futurist, autore, imprenditore e keynote speaker. Vive a Miami Beach in Florida. Autore di “Customer Success” (2022), “Mind The Change” (2017), “Marketing Thinking” (2017), e “Marketing Psychology Behind Growth” (2018). È curatore di “The Future Of Management” (2019) una collana in collaborazione con MIT Sloan Management Review su come la tecnologia influisce sul modo in cui gestiremo l’azienda in futuro: Cromosoma Innovazione (2019), Doppia Accelerazione (2021). Alberto Mattiello è un esperto di innovazione tecnologica e di business, relatore internazionale con oltre 400 eventi in oltre 25 paesi. È mentore presso aziende e università, tra cui l’Imperial College Of London e l’Università Bocconi di Milano.

    Industry Insights

    • Nudge e comportamento del consumatore: come integrare le spinte gentili nelle strategie per la sostenibilità

      Basandosi sulle teorie della psicologia comportamentale, esploreremo il concetto dei "nudge", piccole ma strategiche “spinte gentili” che rappresentano una modifica nell'ambiente o nella presentazione delle opzioni in grado di influenzare le decisioni degli individui. Capiremo...
      Marina Gigliotti

      Professoressa Associata di Management e Marketing, Università degli Studi di Perugia

      Marina Gigliotti

      Professoressa Associata di Management e Marketing, Università degli Studi di Perugia

      Basandosi sulle teorie della psicologia comportamentale, esploreremo il concetto dei “nudge”, piccole ma strategiche “spinte gentili” che rappresentano una modifica nell’ambiente o nella presentazione delle opzioni in grado di influenzare le decisioni degli individui. Capiremo come applicarle efficacemente per orientare le decisioni dei consumatori verso comportamenti più responsabili e sostenibili, per sé stessi, l’ambiente e la società. I nudge non sono, però, solo uno strumento per promuovere un consumo responsabile, ma rappresentano anche un’opportunità strategica per le imprese di ottenere vantaggi competitivi tangibili. Per massimizzare l’impatto dei nudge è cruciale comprenderne le diverse tipologie e i contesti in cui sono più efficaci. Un’analisi accurata permette di evitare sprechi di risorse e di implementare interventi realmente efficaci.

      Marina Gigliotti

      Marina Gigliotti è Professoressa Associata di Management e Marketing all’Università degli Studi di Perugia. Laureata in Economia con lode, ha ottenuto il Dottorato di Ricerca in Internazionalizzazione delle PMI all’Università degli Studi di Perugia nel 2008. I suoi principali temi di ricerca sono relativi al comportamento sostenibile dei consumatori e delle organizzazioni. Su tali tematiche ha pubblicato libri e articoli in riviste scientifiche nazionali e internazionali.

    • Insieme si fa la differenza. Collaborazioni, Condivisione, Engagement per essere Leader nella Sostenibilità

      Il primo passo è lavorare all'interno dell'azienda, coinvolgere i dipendenti permette di raggiungere i risultati, ma soprattutto di avere ambassador che dimostrino la coerenza dove i fatti confermano la strategia. Dalla Formazione, al welfare, al...
      Marco Guazzoni

      Global Sustainability Director, Vibram Group

      Marco Guazzoni

      Global Sustainability Director, Vibram Group

      Il primo passo è lavorare all’interno dell’azienda, coinvolgere i dipendenti permette di raggiungere i risultati, ma soprattutto di avere ambassador che dimostrino la coerenza dove i fatti confermano la strategia. Dalla Formazione, al welfare, al wellbeing agli exchange culturali al Volontariato aziendale il coinvolgimento è la chiave. Il secondo passo è coinvolgere clienti e fornitori nel percorso, provando ad incentivare più che ad obbligare per condividere una chiara visione del percorso da fare insieme, consapevoli di apprendere da loro anche se li vogliamo guidare. arrivare a collaborare con concorrenti, con cluster di aziende che vogliono costruire un dialogo con il legislatore, con chi crea standard, per dare ‘la voce degli esperti’ che premette di spingere, incentivare e creare i presupposti perchè tutto il settore progredisca, senza ritrovarsi in pochi sostenibili e il mercato non segue, è il completamento del sogno insieme agli strumenti interni messi a disposizione di tutti per poter realizzare il cambiamento. La strada è lunga, siamo all’inizio, ma la chiave necessaria è valorizzare la Sostenibilità affinchè non sia vista come ‘compliance’ o come un costo, ma come un saving, un margine o una distinzione competitiva. In questo, riuscire a spiegare in modo comprensibile al consumatore come fare scelte consapevoli spingerà tutti a vedere la Sostenibilità come valore e in tanti accelereranno in quella direzione.

      Marco Guazzoni

      Marco Guazzoni Global Sustainability Director – Vibram SpA Ingegnere con un MBA; Appassionato di Sostenibilità; Esperto di gestione del cambiamento in aziende familiari; Attivo sostenitore della cultura del merito in Italia; Sportivo, curioso esploratore, amante dell’apprendimento continuo VP del Forum della Meritocrazia e Consigliere di Amministrazione

    • Sostenibilità e Near Zero Emission Building: il ruolo del Digital Twin

      Un framework digitale per accelerare la transizione ambientale e le strategie ESG nel rispetto delle normative europee

      Il sistema istituzionale e industriale italiano, consapevole delle sfide poste dal cambiamento climatico e dei limiti del nostro pianeta, affronta obiettivi sempre più stringenti di sostenibilità ambientale ed efficienza delle risorse, in linea con le...
      Domenico Andreis

      Membro dell’Albo Esperti in Innovazione Tecnologica del Ministero delle imprese e del made in Italy (MIMIT)

      Domenico Andreis

      Membro dell’Albo Esperti in Innovazione Tecnologica del Ministero delle imprese e del made in Italy (MIMIT)

      Il sistema istituzionale e industriale italiano, consapevole delle sfide poste dal cambiamento climatico e dei limiti del nostro pianeta, affronta obiettivi sempre più stringenti di sostenibilità ambientale ed efficienza delle risorse, in linea con le strategie europee di riduzione e compensazione delle emissioni climalteranti. In questo contesto, la raccolta e l’elaborazione di grandi volumi di dati rendono imprescindibile l’adozione di strumenti digitali avanzati, capaci di supportare le Unità Organizzative nella definizione e nello sviluppo di iniziative di sostenibilità attraverso una gestione intelligente e automatizzata degli asset. Lo speech di Domenico Andreis, Membro dell’Albo Esperti in Innovazione Tecnologica e Sostenibilità del Ministero Italiano per lo Sviluppo Economico, esplora il ruolo cruciale delle più moderne tecnologie digitali. In particolare, evidenzia come l’Intelligenza Artificiale e l’Internet of Things possano abilitare una gestione efficace e un’analisi avanzata dei dati disponibili e potenziali, favorendo la riduzione delle emissioni, l’ottimizzazione delle risorse e l’efficientamento dei processi, nel rispetto delle normative nazionali ed europee con particolare riguardo alle sfide connesse al patrimonio immobiliare.

      Domenico Andreis

      Laureato in Ingegneria Navale e Meccanica, ha trascorso oltre 20 anni nellʼambito dellʼEngineering & Construction e della Compliance – in ruoli apicali presso alcuni dei principali Players Globali di Settore. È stato nominato Esperto MISE in relazione ai temi dellʼinnovazione tecnologica e della transizione ecologica e digitale, nonché del monitoraggio e gestione di asset strategici.

    • La rivoluzione ESG nella Supply Chain: tecnologie e sfide per un impatto sostenibile nella filiera

      Comunicare la sostenibilità in modo efficace è fondamentale per rafforzare la fiducia degli stakeholder e creare valore aziendale. Tuttavia, per avere un impatto concreto, è necessario coinvolgere attivamente i fornitori, considerando che oltre il 70%...
      Roshan Borsato

      Lecturer, Università Ca' Foscari, Venezia

      Roshan Borsato

      Lecturer, Università Ca' Foscari, Venezia

      Comunicare la sostenibilità in modo efficace è fondamentale per rafforzare la fiducia degli stakeholder e creare valore aziendale. Tuttavia, per avere un impatto concreto, è necessario coinvolgere attivamente i fornitori, considerando che oltre il 70% delle emissioni di gas serra di un’azienda proviene dalla supply chain (Global Supply Chain Report , CDP, 2023). Le strategie sostenibili nella gestione della filiera registrano un miglioramento della resilienza operativa e della competitività (World Business Council for Sustainable Development, 2021). L’integrazione di criteri ESG negli approvvigionamenti, l’adozione di strumenti di valutazione e l’uso di sistemi di rating ESG – impiegati dal 63% delle aziende più avanzate in sostenibilità (EcoVadis, 2023) – sono strategie chiave per guidare una transizione credibile e misurabile. Parallelamente, la nuova Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD, 2022) impone obblighi più stringenti di trasparenza, rendendo essenziale l’uso di dati affidabili per evitare il greenwashing e garantire rendicontazioni accurate. In questo incontro, pertanto parleremo di come l’adozione di modelli predittivi e strumenti di analisi avanzata può supportare le aziende nel monitoraggio delle prestazioni di sostenibilità, facilitando l’allineamento della supply chain agli obiettivi ESG e migliorando l’impatto complessivo lungo la catena del valore.

      Roshan Borsato

      Roshan Borsato è un professionista con una solida esperienza nello sviluppo sostenibile, nell’innovazione e nell’economia circolare. Con un forte background accademico, tra cui un dottorato in Economia Internazionale e diversi master executive, Borsato ha consolidato una competenza riconosciuta nel creare sinergie tra settore pubblico e privato per promuovere l’innovazione. Il suo lavoro si estende al mondo accademico, dove ricopre il ruolo di docente e progettista di programmi, e alla consulenza, supportando istituzioni nello sviluppo di strategie di sostenibilità. Attraverso incarichi di leadership, come il coordinamento della Tavola Rotonda Regionale sull’Economia Circolare per la Regione Veneto, ha influenzato le politiche pubbliche e definito indicatori di performance per lo sviluppo sostenibile. Il suo ampio portfolio include la progettazione di programmi di capacity building, la creazione di partnership strategiche e lo sviluppo di framework per organizzazioni regionali e internazionali. Le sue pubblicazioni e partecipazioni a conferenze dimostrano la sua leadership di pensiero su temi quali trasformazione digitale e integrazione della sostenibilità nei modelli di business.

      Vendor Spotlight

      • From preach to practice. Come generare idee e trasformarle inazioni di sostenibilità

        Non è più tempo di intendere la sostenibilità solo come un vessillo da sfoggiare per migliorare lareputazione aziendale o l’etichetta da apporre sul prodotto/servizio per accreditarsi presso i propristakeholder. O la sostenibilità diviene parte integrante...
        Matteo Pedrini

        Direttore, ALTIS Università Cattolica

        Stella Gubelli

        Amminisratore Delegato, ALTIS Advisory SB

        Matteo Pedrini

        Direttore, ALTIS Università Cattolica

        Stella Gubelli

        Amminisratore Delegato, ALTIS Advisory SB

        Non è più tempo di intendere la sostenibilità solo come un vessillo da sfoggiare per migliorare la
        reputazione aziendale o l’etichetta da apporre sul prodotto/servizio per accreditarsi presso i propri
        stakeholder. O la sostenibilità diviene parte integrante del modello di business di un’azienda o, presto o
        tardi, verrà percepita come un elemento superfluo di cui liberarsi. L’integrazione della sostenibilità nel
        modello di business non è un percorso lineare, da fare “a tavolino”, ma è un cammino dinamico di
        innovazione e cambiamento che richiede il coinvolgimento del management, la generazione di idee, la loro declinazione in piani concreti e responsabilità, e non da ultimo l’identificazione di obiettivi misurabili da monitorare. Con questa premessa, partendo da esperienze concrete, nello speech verranno approfondite le modalità di integrazione della sostenibilità nel modello di business di un’azienda, le condizioni che permettono di affrontare con successo il percorso e le tattiche per superare le barriere al cambiamento emergenti.

        Matteo Pedrini

        Matteo Pedrini è professore ordinario di Corporate Strategy presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore. È Direttore di ALTIS Graduate School of Sustainable Management della medesima università. È coinvolto e ha diretto numerosi progetti di ricerca sulla responsabilità sociale d’impresa, la social entrepreneurship, la rendicontazione di sostenibilità e la gestione strategica delle imprese. Insegna economia aziendale, corporate strategy e corporate social responsibility in master e corsi post laurea. E’ direttore scientifico di Sustainability Makers-The professional network, l’associazione italiana dai manager della sostenibilità.

        Stella Gubelli

        Stella Gubelli è docente a contratto di Economia Aziendale presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore. Dopo la laurea in Economia, ha conseguito il Dottorato in Management, nel 2005, presso la medesima università. È Amministratore Delegato di ALTIS Advisory srl SB, spin-off dell’Università Cattolica. In tale ambito coordina e sviluppa progetti di supporto alle imprese sui temi del management sostenibile, dalla definizione della strategia di sostenibilità, alla rendicontazione socio-ambientale, alla misurazione degli impatti economici sociali e ambientali delle
        iniziative attivate fino alla valutazione delle performance ESG. Svolge attività di ricerca nell’ambito del management e imprenditorialità sostenibile e delle performance ESG. È membro del Board di Sostenibilità del Salone del Libro di Torino.

      • Informatizzare il rapporto di sostenibilità con l’aiuto della AI

        Come l'AI può aiutare nella redazione del rapporto di sostenibilità

        Il rapporto di sostenibilità può essere informatizzato, dalla fase di raccolta dei dati, per coordinare tutte leinformazioni e le funzioni coinvolte , al calcolo del CHG, alla redazione finale. L'Intelligenza artificiale, seben integrata nel processo...
        Alessandro Pavone

        CEO, SI&T - VITTORIA RMS

        Alessandro Pavone

        CEO, SI&T - VITTORIA RMS

        Il rapporto di sostenibilità può essere informatizzato, dalla fase di raccolta dei dati, per coordinare tutte le
        informazioni e le funzioni coinvolte , al calcolo del CHG, alla redazione finale. L’Intelligenza artificiale, se
        ben integrata nel processo di analisi ed elaborazione, può aiutare a velocizzare alcuni processi e a creare
        comparazioni con competitor o altri partner del settore.
        Se vuoi scoprire come partecipa a questa sessione divulgativa.

        Alessandro Pavone

        CEO della SI&T consulente ed auditor di sistemi di gestione, cocreatore del software Vittoria rms, gestionale leader nel risk management, adottato da miliaia di organizzazioni per gestire tematiche di Qualità , Ambiente, Sicurezza e Sostenibilità. Dicono che i sui interventi sono interessanti e simpatici.

      • Clima e Natura: da rischio a opportunità.

        Il rischio climatico rappresenta una delle principali sfide per le aziende, le società e gli individui di questosecolo. La definizione comprende non solo i rischi fisici, legati agli impatti diretti del cambiamentoclimatico, ma anche quelli...
        Lara Pizzato

        Senior Sustainability Strategist, Quantis

        Martino Fumagalli

        Senior Sustainability Strategist, Quantis

        Lara Pizzato

        Senior Sustainability Strategist, Quantis

        Martino Fumagalli

        Senior Sustainability Strategist, Quantis

        Il rischio climatico rappresenta una delle principali sfide per le aziende, le società e gli individui di questo
        secolo. La definizione comprende non solo i rischi fisici, legati agli impatti diretti del cambiamento
        climatico, ma anche quelli di mercato: economici, tecnologici, normativi e reputazionali. Adottare una
        prospettiva più ampia, ossia una visione sistemica della Natura, significa spostare l’attenzione dal solo
        rischio climatico a un concetto più ampio di rischio ambientale. Questo approccio si fonda sul concetto di
        Planetary Boundaries, ovvero i limiti entro cui l’umanità può operare in sicurezza, riconoscendo che tutti i
        sistemi terrestri sono profondamente intrecciati. In una prospettiva sistemica, queste connessioni si
        manifestano attraverso meccanismi di retroazione e relazioni complesse tra gli elementi naturali. La crisi
        climatica, ad esempio, può compromettere la biodiversità e il ciclo dell’acqua, e viceversa. Il superamento
        di tipping points, o punti di non ritorno ambientali, può causare cambiamenti improvvisi, imprevedibili e
        irreversibili, come quelli cui abbiamo recentemente assistito. Se da un lato i framework internazionali
        stanno diventando sempre più sistemici e olistici, aiutando le aziende a identificare, valutare e mitigare
        quei rischi, dall’altro la transizione non è solo una sfida, ma anche un’opportunità strategica, soprattutto
        per chi saprà coglierla per primo. Prevedere e gestire in modo proattivo i rischi legati al cambiamento
        climatico e alla perdita di biodiversità diventa quindi essenziale per garantire la continuità operativa e la
        resilienza delle organizzazioni in un contesto sempre più incerto e interdipendente.
        Scoprite come prendendo parte alla nostra sessione.

        Lara Pizzato

        Lara Pizzato è Principal Sustainability Strategist presso Quantis Italia, con focus sul settore Fashion & Sporting goods. Un ambito in cui ha maturato oltre 8 anni di esperienza a livello internazionale, concentrandosi sullo sviluppo dell’innovazione sostenibile, con esperienza nel guidare le startup nelle fasi di lancio e di crescita e influenzare le decisioni verso soluzioni innovative e a basso impatto, quali materiali alternativi e bio-based, tecnologie di tintura waterless e blockchain. In Quantis, è specializzata in strategie ESG e climatiche, trasformazione sostenibile, ingaggio,
        strategia e gestione dell’innovazione.

        Martino Fumagalli

        Con oltre 10 anni di esperienza nella gestione di progetti di trasformazione digitale e di sostenibilità in particolare per i settori Energy&Utilities ed Infrastructure, maturata sia in aziende che in importanti realtà di consulenza, Martino ricopre il ruolo di Senior Strategist in Quantis Italia, dove guida il settore Technology e Telco, l’offerta di digitalizzazione e lo sviluppo dell’AI applicata alla sostenibilità.

        Discussion group

        • Sostenibilità intelligente – Il Manifesto

          Vogliamo essere pionieri ed esploratori del nostro futuro. Mettiamo in campo le nostre intelligenze naturali per prosperare nel disordine e nelle difficoltà e orientare gli altri nel cambiamento con consapevolezza e responsabilità. Quali sfide? Quali...
          SARA BARONI

          Partner, Oxigenio

          SARA BARONI

          Partner, Oxigenio

          Vogliamo essere pionieri ed esploratori del nostro futuro. Mettiamo in campo le nostre intelligenze naturali per prosperare nel disordine e nelle difficoltà e orientare gli altri nel cambiamento con consapevolezza e responsabilità. Quali sfide? Quali priorità? Quali principi guida? Una sessione di partecipazione collettiva per dare risposta e redigere un manifesto che possa svelare un’azione possibile di sviluppo e divenire un faro per tutti i colleghi. Siamo intelligenti naturali e così firmeremo il manifesto “Sostenibilità intelligente” che verrà divulgato a tutti i partecipanti al forum.

          SARA BARONI

          Studia, parla e scrive di focus e strategia. Pensa per connessioni portando da 20 anni un approccio sistemico alla gestione del cambiamento. Progetto dopo progetto, nel ruolo di imprenditore, executive manager e consulente, ha aiutato organizzazioni, persone e luoghi ad esplorare la propria identità unica ed agire secondo la vocazione che rende i business profittevoli e le persone realizzate. Con una laurea in ingegneria meccanica si occupa di organizzazione, marketing strategico e sviluppo di nuovi business in diversi settori, sempre alla ricerca del progetto sfidante e di un patto virtuoso con il proprio lavoro. Ha fondato Oxigenio, società benefit di consulenza direzionale e OfficinaStrategia, uno spazio disegnato per praticare il pensiero strategico e accelerare, rallentando.

        • I lupi solitari sono… “demodé”! Condividere le sfide del tuo settore è l’elemento chiave

          In contesti altamente complessi e in rapida trasformazione, anche le possibili soluzioni legate a tematiche tecniche e specialistiche si rincorrono e diventano obsolete in tempi molto brevi. Un impulso positivo e risolutivo si può ottenere...
          Manuela Prestipino

          Facilitatore, Formatore

          Marco Ossani

          Facilitatore, Formatore

          Manuela Prestipino

          Facilitatore, Formatore

          Marco Ossani

          Facilitatore, Formatore

          In contesti altamente complessi e in rapida trasformazione, anche le possibili soluzioni legate a tematiche tecniche e specialistiche si rincorrono e diventano obsolete in tempi molto brevi. Un impulso positivo e risolutivo si può ottenere affrontandole insieme, in modo partecipativo, per metterle a fuoco e guardarle da prospettive nuove, legate a esperienze diverse. Per far questo, abbiamo creato una sessione veloce e innovativa, un momento “cre-attivo” di confronto, in cui scoprire nuove informazioni, esperienze e conoscenze tecniche. Al centro dell’incontro ci sarete voi, coi vostri temi. E con l’aiuto dei facilitatori, potrete ridurre la solitudine e l’ansia di fronte alle sfide più avanzate e cogenti che vi attendono!

        • 2+2=5. Un’esperienza di gruppo e intelligenza collettiva

          E’ innegabile che l’intelligenza del gruppo aumenti esponenzialmente la possibilità di affrontare le sfide complesse dei ruoli manageriali. La Leadership contemporanea vive quotidianamente l’esigenza di confrontarsi per scambiare punti di vista, condividere problematiche, intravedere nuove...
          Manuela Prestipino

          Facilitatore, Formatore

          Marco Ossani

          Facilitatore, Formatore

          Manuela Prestipino

          Facilitatore, Formatore

          Marco Ossani

          Facilitatore, Formatore

          E’ innegabile che l’intelligenza del gruppo aumenti esponenzialmente la possibilità di affrontare le sfide complesse dei ruoli manageriali. La Leadership contemporanea vive quotidianamente l’esigenza di confrontarsi per scambiare punti di vista, condividere problematiche, intravedere nuove prospettive e individuare soluzioni innovative. Questo Discussion Group è un’occasione speciale per proporvi una modalità inconsueta e divertente, che vi aiuterà a bilanciare i momenti di “solitudine” attraverso un’esperienza di condivisione generativa: sarete voi e soltanto voi i protagonisti assoluti al centro del processo. I Coach vi aiuteranno a ricevere e offrire supporto ai vostri pari, in un circolo di coaching che farà emergere ciò che vi serve e che vi sta più a cuore!

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            Il Park Hotel ai Cappuccini è un monastero del XVII secolo, sapientemente restaurato. È a Gubbio nel cuore dell’Umbria, immerso nel verde. La sua architettura è tra le testimonianze più alte di un Medioevo colto. Il Park Hotel ai Cappuccini unisce antichi ambienti e nuovi comfort.